Bonus Tricolore Fiat: si replica, stavolta per incentivare le auto elettriche della Casa torinese: gli incentivi per le vetture elettriche, infatti, sono terminati e, quindi, fino al 31 agosto Fiat ha deciso di dare una spinta ai suoi modelli appartenenti alla fascia di emissioni 0-20 g/km. Lo ha fatto tramite la formula del finanziamento Stellantis Financial Services, a patto che l’acquisto venga effettuato online.
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Come funziona il Bonus Tricolore Fiat
Il finanziamento del Bonus Tricolore Fiat di agosto 2024 prevede uno sconto sulla rata e la possibilità di restituire l’auto dopo 36 mesi, oppure di sostituirla con un nuovo modello, oppure ancora di tenerla. Un esempio è il finanziamento sulla Fiat 500e.
I prezzi del Bonus Tricolore Fiat
L’offerta sulla Fiat 500e con il Bonus Tricolore
Sfruttando il Bonus Tricolore Fiat, la 500e con batteria da 23,8 kWh, caratterizzata da un’autonomia di 190 km, parte da un prezzo mensile di 199 euro per 36 mesi, con anticipo di 5000 euro, TAN 3,99% e maxirata finale da 14.616 euro. Lo sconto è di 6200 euro.
La versione con batteria di capacità superiore, da 42 kWh, che ha un’autonomia di 320 km, con anticipo di 5000 euro è disponibile invece a partire da 249 euro al mese. Anche qui lo sconto supera i 6000 euro. L’offerta, in entrambi i casi, è vincolata a permuta o rottamazione.
La 500e Abarth
Il Bonus Tricolore riguarda anche l’auto elettrica più sportiva, ovvero la Fiat 500e Abarth, che abbassa il TAN a 1,99% e viene offerta con una rata mensile di 269 euro e uno sconto di 6250 euro, sempre per tre anni e con anticipo di 5000 euro.
La Fiat 600e
Anche l’ultima arrivata, la Fiat 600e, caratterizzata da un’autonomia di 409 km, benefica del Bonus Tricolore estate 2024. La formula è sempre la stessa in caso di permuta o rottamazione per l’allestimento Red: anticipo di 5000 euro e rata mensile a partire da 299 euro, TAN 3,99%. Sconto: 3940 euro.
Senza addebiti fino a 30.000 km
Importante sottolineare che per tutte le offerte il chilometraggio massimo consentito è 30.000 km, ovvero 10.000 km all’anno. Per chi sfora questa soglia è previsto l’addebito di un costo pari a 0,1 euro/km.
