Aznom Palladium hyper limousine italiana che sta facendo parlare di sé in tutto il pianeta è senza dubbio un’automobile dalle caratteristiche davvero uniche. Si tratta indubbiamente di un oggetto prezioso, da tenere da conto e che non va perso di vista neppure per un momento.
A tal proposito Aznom ha stretto una partnership con MGH System Italia, una IoT company impegnata nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative per il settore automotive, con l’obiettivo di individuare una soluzione specifica per il monitoraggio a distanza della vettura.
Aznom Palladium hyper limousine: il nuovo sistema Wheeliot
Grazie a un accordo tra le due aziende, è nata una versione del sistema Wheeliot specifica per le vetture di pregio, una evolutissima piattaforma “IoT” in grado di tenere sotto controllo e monitorare tutti i dati della vettura. Il dispositivo Wheeliot che verrà installato su ogni Palladium, potrà leggere migliaia di informazioni in tempo reale tramite la rete CAN-Bus del veicolo oltre a ulteriori parametri, che verranno rilevati da specifici sensori montati nella centralina.
I dati verranno poi trasmessi istantaneamente da oltre 190 nazioni, sfruttando le reti di telefonia e di comunicazione dati, verso un’unica piattaforma di analisi, elaborazione e stoccaggio. Ne consegue che il proprietario dell’auto, in qualunque luogo si trovi, potrà facilmente rilevare e controllare ogni dato e parametro della propria Aznom Palladium hyper limousine, leggendoli con facilità sul proprio smartphone o tablet.
Aznom sarà così in grado di monitorare la vettura per verificarne lo stato di salute e di dare indicazioni su interventi di manutenzione ordinaria, predittiva o necessaria a seguito di eventuali anomalie. Va anche aggiunto che, a garanzia della privacy del cliente, la casa madre Aznom riceverà informazioni soltanto sui dati tecnici, mentre informazioni più sensibili (ad esempio il percorso, il luogo in cui si trova l’auto, ecc.) saranno di esclusiva competenza del proprietario.
Wheeliot permette inoltre di intervenire da remoto sui sistemi accessori, quali ad esempio il sistema di condizionamento o il frigorifero, ma non consente interventi diretti sull’elettronica che gestisce la meccanica dell’auto. In questo ambito il sistema è di pura diagnosi remota, ma può comunque indirizzare gli interventi “fisici” sulla vettura, che potranno essere portati a compimento con facilità in un qualsiasi centro di assistenza nel mondo.
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