Avatr 11 è il primo SUV elettrico cinese di proprietà congiunta di Huawei, CATL e Changan, con Huawei responsabile della tecnologia. E’ stato progettato sulla piattaforma CHN EP1 sviluppata da Huawei e Changan.
Quando Avatr 11 era stato presentato ufficialmente l’anno scorso, era disponibile con un solo propulsore composto da due motori elettrici con una potenza combinata di 570 CV (425 kW) e 650 Nm di coppia. La versione a doppio motore è disponibile con due opzioni di batteria: 90 kWh e 116 kWh. La batteria più piccola, fornita da CATL, offre 555 km, mentre quella più grande viene valutata 680 km da CLTC.
Avatr 11 in versione motore singolo ha più autonomia
A partire dal mese prossimo, l’Avatr 11 sarà disponibile anche in una versione a motore singolo. Il motore singolo fornisce 230 kW di potenza (308 CV) e i suoi 370 Nm di coppia sono sufficienti per accelerare l’Avatr 11 da 0 a 100 km/h in soli 6,6 secondi. È quasi 3 secondi più lenta della versione a doppio motore, ma beneficia di una maggiore autonomia di guida.
Proprio come la versione a doppio motore, la Avatr 11 a motore singolo è disponibile in due opzioni: con una batteria più piccola da 90 kWh o con un pacco più grande da 116 kWh. La batteria più piccola ha un’autonomia di 600 km, mentre quella più grande ha un’autonomia di 705 km. Come sempre, quando si tratta di valutazioni CLTC, questi numeri sono molto ottimistici rispetto alla realtà.
Tutto il resto non cambia
Entrambi i veicoli supportano una ricarica in corrente continua fino a 240 kW e sono costruiti su un’architettura a 750V. Ciò si traduce in 200 km di autonomia in soli 10 minuti di ricarica, a patto che si riesca a trovare un caricatore DC in grado di fornire la carica richiesta.
Non ci sono altre differenze tra i due modelli: entrambi sono disponibili con una disposizione a 4 o 5 posti ed entrambi sono dotati di Huawei Inside, la soluzione full stack per veicoli intelligenti di Huawei. Entrambi i modelli sono gestiti da HarmonyOS di Huawei ed entrambi dispongono del sistema di guida assistita AVATRANS.
Anche gli interni dei due modelli sono identici, con tre schermi nella parte anteriore e senza comandi meccanici. Solo i sedili e gli alzacristalli hanno mantenuto i tradizionali comandi a pulsante, mentre sul volante sono presenti due rotelle di scorrimento: tutto il resto viene controllato tramite lo schermo centrale o con l’uso della voce del conducente.
Avatr 11 è già un successo
L’Avatr 11 sta rapidamente diventando uno dei SUV elettrici premium più popolari in Cina: a febbraio le sue vendite hanno totalizzato quasi il 12% dell’intero segmento, posizionandosi al terzo posto dietro Nio ES6 e BMW iX3, e ben davanti al Nio ES7 e all’XPeng G9. Mentre la versione a doppio motore parte da circa 52.000 euro al cambio attuale, la versione a motore singolo ha un prezzo di 46.500 euro e la versione con una batteria più grande parte da 50.500 euro.
Huawei ha sostituito Nio nella joint venture Avatr e bisogna dire che la mossa sembra aver salvato il marchio. Avatr 11 utilizza il sistema di propulsione Huawei DriveONE, che l’azienda ha sviluppato appositamente come sistema modulare che i marchi automobilistici possono implementare rapidamente e con un coinvolgimento minimo.
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