Nella settimana dal 28 Aprile al 4 Maggio 2025, la regione Veneto vedrà l’attivazione di diverse postazioni di autovelox mobili e fissi su strade statali e provinciali. Le autorità hanno scelto tratti stradali cruciali per intensità di traffico e rilevanza territoriale, con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli utenti e il rispetto dei limiti di velocità.
Autovelox in Veneto: tutte le postazioni dal 28 Aprile al 4 Maggio 2025
Tratti stradali soggetti a più controlli settimanali
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Province di VE e PD): arteria di traffico pesante e turistico che attraversa tutto il Veneto da ovest a est. È composta da lunghi rettilinei e aree di forte traffico presso gli svincoli. Gli autovelox sono presenti soprattutto nei tratti di elevata velocità media e nei pressi delle uscite principali.
- Strada Statale SS434 Transpolesana (Provincia di Rovigo – RO): strada a scorrimento veloce che collega Verona a Rovigo. Carreggiate separate con frequenti svincoli e intersezioni a raso. I controlli elettronici si concentrano nei tratti più rettilinei, in particolare dove la velocità tende a superare i limiti consentiti.
- Strada Comunale – Tangenziale di Limena (Provincia di Padova – PD): tangenziale urbana che attraversa zone residenziali e commerciali. Il traffico è intenso, con limiti variabili tra i 50 e 70 km/h. Gli autovelox sono attivi in prossimità delle rotatorie e degli svincoli principali.
29/04/2025
- Autostrada A22 Brennero–Modena (Provincia di Verona – VR): importante tratto di collegamento tra il nord Europa e l’Italia centrale, caratterizzato da elevato traffico commerciale. La velocità è strettamente monitorata nei tratti di accesso alle città e nei punti con maggiore rischio di code.
- Strada Statale SS434 Transpolesana (Provincia di Rovigo – RO)
- Strada Comunale – Tangenziale di Limena (Provincia di Padova – PD)
30/04/2025
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Venezia – VE)
- Autostrada A27 Venezia–Belluno (Provincia di Vicenza – VI): autostrada che attraversa la pianura veneta verso le Dolomiti. Presenta numerosi viadotti e gallerie con traffico turistico stagionale molto intenso. I controlli sono concentrati nei tratti curvilinei e in prossimità degli svincoli.
- Strada Statale SS47 Valsugana (Provincia di Belluno – BL): strada che collega la pianura veneta con il Trentino, caratterizzata da carreggiata unica e curve di montagna. Il traffico è misto, con frequenti attraversamenti di piccoli centri abitati. I controlli si concentrano nei tratti più tortuosi e pericolosi.
01/05/2025
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Venezia – VE e Padova – PD)
- Strada Comunale – Tangenziale di Limena (Provincia di Padova – PD)
02/05/2025
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Venezia – VE)
- Strada Statale SS434 Transpolesana (Provincia di Rovigo – RO)
03/05/2025
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Padova – PD)
04/05/2025
- Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Padova – PD)
- Strada Comunale – Tangenziale di Limena (Provincia di Padova – PD)
Limiti di velocità da ricordare:
- Autostrade: 130 km/h; 110 km/h in caso di maltempo.
- Strade extraurbane principali: 110 km/h; 90 km/h in caso di maltempo.
- Strade extraurbane secondarie e locali: 90 km/h.
- Aree urbane: 50 km/h; 70 km/h in tratti specificamente segnalati.
Mantenere una velocità adeguata e rispettare le norme stradali non solo aiuta a evitare sanzioni, ma contribuisce a rendere più sicura la circolazione. Gli autovelox, posizionati in punti chiave, rappresentano uno strumento fondamentale per la sicurezza stradale.
Va ricordato che gli autovelox non sono pensati solo come strumenti sanzionatori, ma rappresentano un mezzo efficace per sensibilizzare i guidatori al rispetto delle regole. La velocità moderata non solo riduce i rischi per tutti gli utenti della strada, ma aiuta anche a migliorare la fluidità della circolazione.
Le sanzioni per l’eccesso di velocità
Le sanzioni per il superamento dei limiti di velocità variano in base all’entità dell’infrazione. Per violazioni fino a 10 km/h oltre il limite, la multa può arrivare a 42 euro. Superando i limiti di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h, la sanzione aumenta, partendo da 173 euro e comportando la decurtazione di 3 punti dalla patente.
Se la velocità eccede di oltre 40 km/h ma non supera i 60 km/h, la multa può raggiungere 543 euro, con la sottrazione di 6 punti e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Per violazioni superiori a 60 km/h, la multa parte da 845 euro, con 10 punti decurtati e la sospensione della patente da 6 a 12 mesi. In caso di recidiva, le conseguenze si aggravano ulteriormente, con il rischio di ritiro definitivo della patente.
Si invita pertanto alla massima prudenza e al rispetto delle norme del Codice della Strada, per un viaggio sicuro durante le festività.
