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Autovelox in Veneto: dove saranno dal 22 al 27 aprile 2025

Ecco dove saranno gli autovelox in Veneto dal 22 al 27 aprile 2025. Informazioni su strade e tratti interessati dai controlli.

Nella settimana dal 22 al 27 aprile 2025, la regione Veneto vedrà l’attivazione di diverse postazioni di autovelox mobili e fissi su strade statali e provinciali. Le autorità hanno scelto tratti stradali cruciali per intensità di traffico e rilevanza territoriale, con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli utenti e il rispetto dei limiti di velocità.

Autovelox in Veneto: tutte le postazioni dal 22 al 27 aprile 2025

Tratti stradali soggetti a più controlli settimanali

  • Autostrada A4 Torino–Trieste (Province di PD, VE, VR): è una delle principali arterie autostradali del nord Italia, con traffico molto intenso, sia privato che commerciale. I tratti veneti presentano lunghi rettilinei, frequenti svincoli e tratti a tre corsie. I controlli di velocità sono attivi in prossimità delle aree a rischio incidente, degli svincoli principali e delle aree di servizio
  • Strada Statale SS434 Transpolesana (Provincia di Rovigo – RO): collega Verona a Rovigo con carreggiate separate. È una strada a scorrimento veloce soggetta a traffico misto. I controlli elettronici sono concentrati nei tratti con accessi secondari e intersezioni.
  • Strada Comunale – Tangenziale di Limena (Provincia di Padova – PD): tangenziale urbana con traffico intenso nelle ore di punta. Presenta rotatorie, svincoli e attraversamenti pedonali. I limiti di velocità sono variabili (50–70 km/h) e i controlli si concentrano nelle zone più frequentate, per garantire la sicurezza urbana.

22/04/2025

  • Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Venezia – VE)
  • Strada Statale SS434 Transpolesana (Provincia di Rovigo – RO)

24/04/2025

  • Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Venezia – VE)
  • Autostrada A27 Venezia–Belluno (Provincia di Vicenza – VI): strada a scorrimento veloce che collega l’area metropolitana di Venezia con Belluno. Il tracciato alterna tratti pianeggianti a sezioni montane, con frequenti gallerie e viadotti. I controlli sono attivi in tratti curvilinei e in prossimità degli svincoli.
  • Strada Comunale – Tangenziale di Limena (Provincia di Padova – PD)

25/04/2025

  • Autostrada A4 Torino–Trieste (Provincia di Padova – PD)

26/04/2025

  • Autostrada A4 Torino–Trieste (Province di Venezia – VE e Padova – PD)

27/04/2025

  • Autostrada A4 Torino–Trieste (Province di Verona – VR e Padova – PD)

Limiti di velocità da ricordare:

      • Autostrade: 130 km/h; 110 km/h in caso di maltempo.
      • Strade extraurbane principali: 110 km/h; 90 km/h in caso di maltempo.
      • Strade extraurbane secondarie e locali: 90 km/h.
      • Aree urbane: 50 km/h; 70 km/h in tratti specificamente segnalati.

Mantenere una velocità adeguata e rispettare le norme stradali non solo aiuta a evitare sanzioni, ma contribuisce a rendere più sicura la circolazione. Gli autovelox, posizionati in punti chiave, rappresentano uno strumento fondamentale per la sicurezza stradale.

Va ricordato che gli autovelox non sono pensati solo come strumenti sanzionatori, ma rappresentano un mezzo efficace per sensibilizzare i guidatori al rispetto delle regole. La velocità moderata non solo riduce i rischi per tutti gli utenti della strada, ma aiuta anche a migliorare la fluidità della circolazione.

Le sanzioni per l’eccesso di velocità

Le sanzioni per il superamento dei limiti di velocità variano in base all’entità dell’infrazione. Per violazioni fino a 10 km/h oltre il limite, la multa può arrivare a 42 euro. Superando i limiti di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h, la sanzione aumenta, partendo da 173 euro e comportando la decurtazione di 3 punti dalla patente.

Se la velocità eccede di oltre 40 km/h ma non supera i 60 km/h, la multa può raggiungere 543 euro, con la sottrazione di 6 punti e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Per violazioni superiori a 60 km/h, la multa parte da 845 euro, con 10 punti decurtati e la sospensione della patente da 6 a 12 mesi. In caso di recidiva, le conseguenze si aggravano ulteriormente, con il rischio di ritiro definitivo della patente.

Si invita pertanto alla massima prudenza e al rispetto delle norme del Codice della Strada, per un viaggio sicuro durante le festività.