Nella settimana dal 22 al 27 aprile 2025, la regione Marche vedrà l’attivazione di diverse postazioni di autovelox mobili e fissi su strade statali e provinciali. Le autorità hanno scelto tratti stradali cruciali per intensità di traffico e rilevanza territoriale, con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli utenti e il rispetto dei limiti di velocità.
Autovelox nelle Marche: tutte le postazioni dal 22 al 27 aprile 2025
Tratti soggetti a controlli per tutta la settimana
- Autostrada A14 Bologna–Taranto (Provincia di Pesaro Urbino – PU): tratto autostradale costiero, molto trafficato, con corsie larghe e carreggiate separate. Sono presenti numerosi viadotti e gallerie. I controlli elettronici si concentrano nei tratti rettilinei dove la velocità media è più alta e in prossimità degli svincoli principali.
- Raccordo Autostradale RA11 Ascoli–Porto d’Ascoli (Provincia di Ascoli Piceno – AP): strada a scorrimento veloce che collega l’entroterra marchigiano alla costa. Presenta carreggiate separate e svincoli a raso. I controlli si concentrano nei tratti rettilinei e nei pressi degli innesti con le principali statali.
- Strada Statale SS16 Adriatica (Province di Ancona – AN e Pesaro Urbino – PU): lunga arteria costiera, alterna tratti urbani e extraurbani con elevato flusso di traffico. Carreggiata mista, spesso a una corsia per senso di marcia, con numerosi incroci. Gli autovelox sono presenti in corrispondenza dei centri abitati e delle intersezioni più pericolose.
- Strada Statale SS3 Flaminia (Provincia di Pesaro Urbino – PU): strada storica di collegamento con l’Umbria, prevalentemente a corsia singola per senso di marcia, con curve e gallerie. I controlli si concentrano nei tratti collinari, in discesa e vicino agli accessi secondari.
- Strada Statale SS73 bis di Bocca Trabaria (Provincia di Pesaro Urbino – PU): strada di montagna con curve strette e pendenze. Collega le Marche con la Toscana. Il traffico è locale e turistico. I controlli sono posizionati nei tratti a maggiore rischio di incidente.
- Strada Statale SS76 della Valle d’Esino (Provincia di Ancona – AN): strada a scorrimento veloce con tratti in galleria e corsie separate. È una direttrice principale per il collegamento tra l’interno e il capoluogo. I controlli si concentrano nelle gallerie e nei tratti in discesa.
- Strada Statale SS77 della Val di Chienti (Provincia di Macerata – MC): collega Foligno a Civitanova Marche con un tracciato moderno a doppia carreggiata. La strada presenta viadotti, gallerie e tratti con traffico sostenuto. I controlli sono attivi nei pressi degli svincoli e nei tratti a velocità elevata.
25/04/2025
- Strada Statale SS210 (Provincia di Fermo – FM): strada a scorrimento locale, collega Amandola con la costa. Carreggiata a una corsia per senso di marcia, con numerosi saliscendi e curve. I controlli si concentrano nei pressi dei centri abitati e delle intersezioni con altre provinciali.
26/04/2025
- Autostrada A14 Bologna–Taranto (PU)
- Raccordo Autostradale RA11 Ascoli–Porto d’Ascoli (AP)
- Strada Statale SS16 Adriatica (AN e PU)
- Strada Statale SS3 Flaminia (PU)
- Strada Statale SS73 bis di Bocca Trabaria (PU)
- Strada Statale SS76 della Valle d’Esino (AN)
- Strada Statale SS77 della Val di Chienti (MC)
27/04/2025
- Autostrada A14 Bologna–Taranto (PU)
- Raccordo Autostradale RA11 Ascoli–Porto d’Ascoli (AP)
- Strada Statale SS16 Adriatica (AN e PU)
- Strada Statale SS3 Flaminia (PU)
- Strada Statale SS73 bis di Bocca Trabaria (PU)
- Strada Statale SS76 della Valle d’Esino (AN)
- Strada Statale SS77 della Val di Chienti (MC)
Limiti di velocità da ricordare:
- Autostrade: 130 km/h; 110 km/h in caso di maltempo.
- Strade extraurbane principali: 110 km/h; 90 km/h in caso di maltempo.
- Strade extraurbane secondarie e locali: 90 km/h.
- Aree urbane: 50 km/h; 70 km/h in tratti specificamente segnalati.
Mantenere una velocità adeguata e rispettare le norme stradali non solo aiuta a evitare sanzioni, ma contribuisce a rendere più sicura la circolazione. Gli autovelox, posizionati in punti chiave, rappresentano uno strumento fondamentale per la sicurezza stradale.
Va ricordato che gli autovelox non sono pensati solo come strumenti sanzionatori, ma rappresentano un mezzo efficace per sensibilizzare i guidatori al rispetto delle regole. La velocità moderata non solo riduce i rischi per tutti gli utenti della strada, ma aiuta anche a migliorare la fluidità della circolazione.
Le sanzioni per l’eccesso di velocità
Le sanzioni per il superamento dei limiti di velocità variano in base all’entità dell’infrazione. Per violazioni fino a 10 km/h oltre il limite, la multa può arrivare a 42 euro. Superando i limiti di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h, la sanzione aumenta, partendo da 173 euro e comportando la decurtazione di 3 punti dalla patente.
Se la velocità eccede di oltre 40 km/h ma non supera i 60 km/h, la multa può raggiungere 543 euro, con la sottrazione di 6 punti e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Per violazioni superiori a 60 km/h, la multa parte da 845 euro, con 10 punti decurtati e la sospensione della patente da 6 a 12 mesi. In caso di recidiva, le conseguenze si aggravano ulteriormente, con il rischio di ritiro definitivo della patente.
Si invita pertanto alla massima prudenza e al rispetto delle norme del Codice della Strada, per un viaggio sicuro durante le festività.