Nella settimana dal 12 al 16 febbraio 2025, la regione Lazio vedrà l’attivazione di diverse postazioni di autovelox mobili e fissi su strade statali e provinciali. Le autorità hanno scelto tratti stradali cruciali per intensità di traffico e rilevanza territoriale, con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli utenti e il rispetto dei limiti di velocità.
Autovelox nel Lazio: tutte le postazioni dal 12 al 16 febbraio 2025
- 13 febbraio 2025: Strada Statale SS /SS 148 SABAUDIA LT
- 14 febbraio 2025: Strada Statale SS / 4 Salaria RI
- 16 febbraio 2025: Autostrada A /A/12 LADISPOLI – ADS ARRONE RM e Autostrada A /A/24 TIVOLI – A/GRA RM
Caratteristiche dei tratti stradali interessati:
- Strada Statale SS 148 Sabaudia (LT): la SS 148, conosciuta anche come Pontina, è una delle principali arterie del Lazio, collegando Roma con le località costiere del litorale pontino, tra cui Sabaudia. Questo tratto stradale è caratterizzato da lunghi rettilinei che attraversano aree rurali e urbane, con tratti a scorrimento veloce alternati a incroci e accessi laterali. La strada è spesso trafficata, soprattutto nei periodi estivi, quando i turisti si dirigono verso il mare. La presenza di autovelox è fondamentale per controllare la velocità in tratti dove l’alta velocità è una delle cause principali di incidenti.
- Strada Statale SS 4 Salaria (RI): la SS 4 Salaria è una delle più antiche vie consolari italiane, collegando Roma all’Adriatico. Il tratto in provincia di Rieti si snoda tra zone montuose e collinari, con curve strette e pendenze che rendono la guida impegnativa, soprattutto in condizioni meteo avverse. Nonostante sia una strada a scorrimento veloce, la Salaria attraversa piccoli centri abitati e aree con visibilità ridotta, rendendo necessaria la presenza di autovelox per limitare la velocità e garantire la sicurezza, specialmente nelle curve e nei tratti in salita o discesa.
- Autostrada A12 Ladispoli – Area di Servizio Arrone (RM): l’A12, nota anche come Autostrada Azzurra, collega Roma a Civitavecchia e prosegue verso nord. Il tratto tra Ladispoli e l’Area di Servizio Arrone è caratterizzato da lunghi rettilinei e tratti pianeggianti che invogliano a superare i limiti di velocità. La carreggiata è ampia e ben mantenuta, ma il traffico intenso, soprattutto di mezzi pesanti diretti verso il porto di Civitavecchia, richiede attenzione. Gli autovelox in questa zona servono a mantenere la velocità entro limiti sicuri, riducendo il rischio di incidenti in caso di traffico sostenuto o condizioni meteo avverse.
- Autostrada A24 Tivoli – Allacciamento GRA (RM): l’A24 collega Roma con Teramo, attraversando l’Appennino centrale. Il tratto tra Tivoli e l’innesto con il Grande Raccordo Anulare (GRA) di Roma è particolarmente trafficato, sia da pendolari sia da mezzi pesanti. Questa porzione dell’autostrada presenta gallerie e viadotti, con curve e saliscendi che possono risultare insidiosi, soprattutto durante la stagione invernale. La presenza di autovelox è essenziale per mantenere la velocità sotto controllo in tratti dove la conformazione del terreno e le condizioni atmosferiche possono complicare la guida.
Limiti di velocità da ricordare:
- Autostrade: 130 km/h; 110 km/h in caso di maltempo.
- Strade extraurbane principali: 110 km/h; 90 km/h in caso di maltempo.
- Strade extraurbane secondarie e locali: 90 km/h.
- Aree urbane: 50 km/h; 70 km/h in tratti specificamente segnalati.
Mantenere una velocità adeguata e rispettare le norme stradali non solo aiuta a evitare sanzioni, ma contribuisce a rendere più sicura la circolazione. Gli autovelox, posizionati in punti chiave, rappresentano uno strumento fondamentale per la sicurezza stradale.
Va ricordato che gli autovelox non sono pensati solo come strumenti sanzionatori, ma rappresentano un mezzo efficace per sensibilizzare i guidatori al rispetto delle regole. La velocità moderata non solo riduce i rischi per tutti gli utenti della strada, ma aiuta anche a migliorare la fluidità della circolazione.
Le sanzioni per l’eccesso di velocità
Le sanzioni per il superamento dei limiti di velocità variano in base all’entità dell’infrazione. Per violazioni fino a 10 km/h oltre il limite, la multa può arrivare a 42 euro. Superando i limiti di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h, la sanzione aumenta, partendo da 173 euro e comportando la decurtazione di 3 punti dalla patente.
Se la velocità eccede di oltre 40 km/h ma non supera i 60 km/h, la multa può raggiungere 543 euro, con la sottrazione di 6 punti e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Per violazioni superiori a 60 km/h, la multa parte da 845 euro, con 10 punti decurtati e la sospensione della patente da 6 a 12 mesi. In caso di recidiva, le conseguenze si aggravano ulteriormente, con il rischio di ritiro definitivo della patente.
Si invita pertanto alla massima prudenza e al rispetto delle norme del Codice della Strada, per un viaggio sicuro durante le festività.
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