autovelox invisibili

Cos’è questa storia degli “autovelox invisibili”? Cosa sono? Dove saranno installati? Che multe faranno?

I nuovi autovelox invisibili saranno fissati su lampioni e cartelli, difficili da individuare e in grado di rilevare velocità, infrazioni ai semafori e distrazioni alla guida.

In Francia sta per entrare in funzione una nuova generazione di cosiddetti autovelox invisibili, progettati per controllare il traffico urbano senza essere facilmente individuabili. Questi dispositivi potranno rilevare velocità, passaggi con il rosso e distrazioni alla guida.

Cosa sono gli autovelox invisibili?

Gli autovelox invisibili sono rilevatori progettati per controllare il traffico in modo discreto ed efficace. A differenza dei classici dispositivi, questi strumenti saranno piccoli, difficili da individuare e installati direttamente su lampioni, cartelli stradali o semafori.

Il loro obiettivo è garantire maggiore sicurezza nelle città, rilevando non solo l’eccesso di velocità, ma anche altre infrazioni come il passaggio con il rosso, l’uso del cellulare alla guida e la mancata cintura di sicurezza.

Dove saranno installati e come funzionano?

I primi test si sono svolti a Tolosa e nei prossimi mesi questi dispositivi si diffonderanno in numerose città francesi. Il loro design compatto consente di integrarli perfettamente nell’ambiente urbano, rendendoli quasi impossibili da individuare per gli automobilisti. Attenzione, perchè lo scorso anno si era parlato di tutor invisibili anche in Italia.

A differenza degli autovelox tradizionali, che spesso richiedono strutture ingombranti, questi nuovi radar possono essere posizionati direttamente sulle infrastrutture esistenti senza attirare l’attenzione.

Dotati di telecamere e sensori avanzati con Intelligenza Artificiale, sono in grado di rilevare contemporaneamente più infrazioni. Oltre a controllare la velocità e il passaggio con il rosso, potranno individuare se un conducente non indossa la cintura di sicurezza o utilizza il cellulare alla guida. Questa versatilità li rende strumenti particolarmente efficaci per la sicurezza stradale nelle aree urbane.

Qual è l’obiettivo di questi nuovi dispositivi?

L’installazione di 200 nuovi radar urbani nel 2025 ha l’obiettivo dichiarato di ridurre gli incidenti, in particolare quelli che coinvolgono ciclisti e pedoni. Secondo le autorità francesi, il loro effetto deterrente dovrebbe portare a un maggior rispetto delle regole stradali, riducendo comportamenti pericolosi. Tuttavia, non tutti i dispositivi saranno sempre operativi. Alcuni avranno solo una funzione dissuasiva, proprio per mantenere alta l’attenzione degli automobilisti senza necessariamente generare multe.

Ci sono polemiche su questa nuova strategia?

La scelta di posizionare gli autovelox invisibili in modo casuale ha sollevato alcuni dubbi. Alcuni ritengono che l’obiettivo principale non sia solo la sicurezza, ma anche aumentare il numero di sanzioni.

Questa nuova strategia potrebbe effettivamente portare a un maggiore rispetto delle regole, ma resta da capire se avrà un impatto concreto sulla riduzione degli incidenti o se creerà solo un clima di incertezza tra gli automobilisti.

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