L’autovelox situato sulla Strada provinciale 19 a Concesio in provincia di Brescia ha stabilito un primato nella rilevazione delle infrazioni per eccesso di velocità. Nel corso del 2022, sono state elevate circa 11.000 multe, con una media mensile di 917 sanzioni, ovvero più di 30 al giorno. Nei primi undici mesi del 2023, le infrazioni sono state 8.235, con una media mensile di 784 multe, corrispondenti a più di 26 al giorno. Dati che comunque mostrano una leggera diminuzione delle violazioni nel 2023 rispetto all’anno precedente.
1 milione di euro all’anno
Le multe accumulate nel 2022 hanno totalizzato un importo di oltre 1 milione di euro, come scrive Brescia Oggi, con un netto di circa 500.000 euro, diviso tra il Comune di Concesio e la Provincia di Brescia. Fino a metà novembre 2023, le sanzioni hanno raggiunto i 753.000 euro, equivalendo a una media di poco più di 2.390 euro al giorno.
L’autovelox, posizionato in un’area dove il limite di velocità è fissato a 70 km/h, per qualcuno è uno strumento importante che può aver influenzato positivamente la riduzione della velocità dei veicoli, contribuendo potenzialmente alla sicurezza sulle strade. C’è però da dire che l’elevato numero di sanzioni solleva questioni sull’efficacia della segnaletica stradale e sulla consapevolezza dei limiti di velocità da parte degli automobilisti.
Un punto sul quale non si può transigere è che l’obiettivo principale degli autovelox dovrebbe essere la promozione della sicurezza stradale anziché far cassa. L’equilibrio tra la sicurezza stradale e la percezione di un controllo eccessivo è delicato, e richiede una valutazione attenta, che può dirsi positiva solo se tutte le azioni di controllo vengono effettuate rigorosamente a norma di legge.
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