Pony.ai è il nome simpatico, un po’ kawaii, di una startup cinese specializzata nella produzione di robotaxi e nella guida autonoma, la quale già da tempo opera sia in Cina che negli Stati Uniti. Proprio in Nord America ha intenzione di espandere il proprio business, e ha di recente iniziato il test di veicoli privi di conducente sulle strade della California in vista del lancio del suo servizio di robotaxi nel 2022.
La società ha dichiarato, infatti, che i suoi test dei veicoli senza conducente si svolgono tutti i giorni sulle strade pubbliche di Fremont e Milpitas, in California, in contemporanea con i test degli stessi mezzi a Guangzhou, in Cina. In estate, inoltre, Pony.ai dovrebbe far ripartire il suo servizio di ride sharing pubblico a Irvine, usando un veicolo con un conducente per garantire la sicurezza, puntando però a rendere anche questa offerta priva di conducente nel 2022.
Pony.ai: verso la guida autonoma, con qualche ostacolo
Per raggiungere il suo obiettivo, Pony.ai ha ancora degli ostacoli normativi da superare. Deve infatti ottenere il permesso sia da parte del Dipartimento dei veicoli a motore della California, sia della Commissione dei Servizi Pubblici della California, entrambi enti incaricati di rilasciare permessi di distribuzione.
In questo, l’americana Cruise è già più avanti, in quanto nei primi giorni di giugno 2021 è stata la prima azienda a ricevere un permesso dal PUC californiano per testare il trasporto passeggeri a guida autonoma sulle strade di San Francisco. Il Dipartinento dei veicoli a motore, invece, finora ha permesso i test unicamente a Nuro.
Ad ogni modo, i test di guida autonoma di Pony.ai in California arrivano circa un mese dopo che lo Stato federato ha dato alla società un permesso per provare una flotta di sei veicoli senza conducente in un’area di circa 63 kmq. È l’ottava società a ottenere questo permesso in California, e si aggiunge ad altre cinesi (AutoX, Baidu e WeRide), e alle statunitensi Cruise, Nuro, Waymo e Zoox.
Guida autonoma dal 2016
Pony.ai è un’azienda attiva dal 2016, fondata dagli sviluppatori di Baidu, Peng e Lou Tiancheng, ed è stata autorizzata a testare veicoli autonomi con conducenti di sicurezza dal 2017. Come detto, ha testato il ridesharing a Fremont e Irvine, in California, mentre nel 2019 ha dato il suo software di guida autonoma in dotazione ad alcune Hyundai Kona Electric per il servizio di robotaxi BotRide, che però aveva sempre un conducente di sicurezza umana, e che è durato fino a gennaio 2020.
Pony.ai, fondata nel 2016 dagli ex sviluppatori di Baidu Peng e Lou Tiancheng, è stata autorizzata a testare veicoli autonomi con conducenti di sicurezza dal 2017. Il permesso senza conducente rilasciato a maggio dal DMV della California ha ampliato l’attività esistente di Pony nello stato.
In seguito, ha dato inizio a un servizio di robotaxi chiamato PonyPilot, sempre a Irvine, rendendolo in breve un trasporto merci (e non persone) a causa della pandemia di coronavirus. Ancora, Pony.ai ha collaborato con Yamibuy, nota piattaforma di e-commerce, per fornire un servizio di consegna autonomo dell’ultimo miglio ai clienti di Irvine.
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