Extreme E Senegal

Extreme E Senegal: vince ancora il team RXR, ma che gara!

Dopo più di un mese dal debutto del campionato ad Al Ula, nell’Arabia Saudita Nord-Occidentale e nota come “Desert Prix”, oggi la gara si gioca a Dakar, in Senegal, con l’Ocean-X Prix. Dopo due giorni di prove e qualifiche, saranno […]

Dopo più di un mese dal debutto del campionato ad Al Ula, nell’Arabia Saudita Nord-Occidentale e nota come “Desert Prix”, oggi la gara si gioca a Dakar, in Senegal, con l’Ocean-X Prix. Dopo due giorni di prove e qualifiche, saranno il team RXR di Nico Rosberg, X44 e JBXE a sfidarsi alla finalissima di questa seconda tappa. Extreme E Senegal si può seguire in diretta sempre su Mediaset 20, a partire dalle 16.

I piloti dell’evento sono passati dalla sabbia pesante e rocciosa del deserto arabo, a quella chiara, fine e bagnata della costa africana. In particolare, l’evento si svolge sulla spiaggia del Lac Rose (il Lago Rosa) di Dakar, nella costa atlantica del “Continente Nero”, dove la nave Sant’Elena che trasporta tutte le squadre dell’evento è approdata la scorsa settimana.

Nei giorni di prove, durante la prima semifinale hanno trionfato Johan Kristoffersson e Molly Taylor del team RXR, che hanno vinto su Sébastien Loeb e Cristina Gutierrex del team X44. Il team ABT Cupra ha invece dovuto affrontare l’eliminazione di Mattias Ekstrom e Kleinschmidt.

La seconda semifinale ha invece visto il dominio del team JBXE, con Kevin Hansen e Mikaela Ahlin-Kottulinksy, la quale grazie al primo ha avuto oltre 20 secondi di vantaggio.

Il tema dell’Ocean X Prix è quello dell’innalzamento del livello dei mari, dovuto allo scioglimento dei ghiacci, e soprattutto l’inquinamento dovuto a plastiche e microplastiche accumulate sulle spiagge per via dei rifiuti, e che finiscono nelle acque marine danneggiando flora e fauna marina, contaminando in modo quasi “invisibile” il nostro Pianeta.

Il format è sempre lo stesso: una sorta di staffetta, in cui ogni team decide se far partire prima il pilota o la pilota, in diverse tappe del percorso. Tra una tappa e l’altra ci sono 40 secondi per fare il cambio: dal momento che ogni vettura ha le stesse prestazioni, sta proprio alle abilità dei piloti, nonché al tempo che non si perde, il successo o l’insuccesso nella gara.

Extreme E: vince ancora il team RXR di Nico Rosberg

Con Molly Taylor e Johan Kristoffersson che concludono in prima posizione, il team RXR di Rosberg vince l’Ocean-X Prix di Extreme E, aumentando il distacco con il team X44 di Lewis Hamilton, che proprio in finale ha dovuto ritirarsi a causa di problemi tecnici.

Bene il Team Veloce Racing, che con le performance di Sarrazin e Chadwick conclude il Prix del Senegal in seconda posizione, guadagnando non pochi punti. Male, invece, ABT Cupra, che come in Arabia Saudita si rivela particolarmente sfortunato.

Tolti i risultati, la seconda tappa si è dimostrata decisamente più avvincente rispetto alla prima, grazie alle squadre che hanno osato di più mandando in gara insieme uomini e donne, con lotte all’ultimo Watt per il primo o il secondo posto: vere e proprie rivalità che si sono scontrate sul difficilissimo percorso sabbioso e scosceso della spiaggia di Lac Rose, a Dakar in Senegal, nello splendido scenario dell’Africa occidentale.

La classifica aggiornata dopo gli eventi di oggi:

TeamPuntiPiloti
RXR 71Molly Taylor; Johan Kristoffersson
X4457Cristina Gutiérrez; Sébastian Loeb
JBXE44Mikaela Åhlin-Kottulinksy; Jenson Button
Andretti United37Catie Munnings; Timmy Hansen
XITE Energy Racing37Christine GZ; Oliver Bennett
Acciona36Laia Sanz; Carlos Sainz
ABT | Cupra35Claudia Hürtgen; Mattias Ekström;
Veloce Racing31Jamie Chadwick; Stéphane Sarrazin;
Ganassi Racing30Sara Price; Kyle LeDuc;

Extreme E Senegal: il commento Live

17.50 Kritoffersson conclude in prima posizione, e il Team RXR vince anche questa seconda tappa. Kristoffersson si guadagna la leadership nel campionato!

17.48 Kristoffersson è ancora in prima posizione, e ha 11 secondi di vantaggio sulla Chadwick.

17.46 I due superano bene la prima curva, ma Kristoffersson rimane in vantaggio.

17.45 Si riparte! I due team rimasti in gara si sfidano con la Chadwick e Kristoffersson, quest’ultimo che si porta in prima posizione.

17.39 Si riparte: i piloti si sono riallineati come erano al rientro in corsia box per il cambio pilota. Kristoffersson ha dato il cambio alla Taylor, e la Chadwick a Sarrazin. È una ripartenza da capo e alla pari, sempre a causa dei tempi prolungati per la sistemazione del circuito.

17.33 Bandiera rossa! Non ci sono le condizioni, alla prima curva, per correre in sicurezza: pare essere il motivo per cui la vettura  di Gutierrez si è fermata, mentre quella della Kottulinksy si è fermata per un problema alla ruota posteriore destra. Il cambio pilota è quindi molto tranquillo, in quanto avviene in una fase di recupero.

17.31 Sarrazin rimane molto vicino alla Taylor, ancora in prima posizione.

17.29 Gutierrez e Kottulinksy sono fuori dalla gara a causa di due problemi tecnici delle auto. La finale a 4 diventa quindi una finale a 2.

17.28 I piloti sono partiti. Molly Taylor di RXR si porta subito in prima posizione, seguita da Gutierrex, Kottulinsky mentre ultimo è Sarrazin, che però supera subito Kottulinsky che si è incastrata sulla sabbia del terreno.

17.25 Comincia la finale dell’Ocean-X Prix di Extreme E. Rispetto alla scorsa edizione, le auto schierato sono 4: 3 team hanno schierato i piloti donne, mentre l’unico uomo è Sarrazin.

17.16 Il team JBXE con Hansen e Ahlin-Kottulinksy sfiderà in finale i team RXR, X44 e Veloce Racing.

17.15 Lotta all’ultimo watt per il secondo posto: GZ riprova a portarsi in seconda posizione. La Ahlin-Kottulinksy nel frattempo vince la semifinale! Sarrazin alla fine rimane in seconda posizione, mentre Christine GZ conclude in terza.

17.14 Sarrazin ha superato Christine GZ, portandosi in seconda posizione sfruttando una linea che gli ha dato più velocità.

17.12 Christine GZ si mantiene stabile in seconda posizione, lasciando dietro Sarazin, mentre la Ahlin-Kottulinksy è in prima posizione con 24 secondi di vantaggio.

17.11 Hansen ha dato il cambio alla Ahlin-Kottulinksy, già ripartita e avanti in prima posizione. Christine GZ ha dato il cambio a Bennett, e Sarazin alla Chadwick.

17.10 I piloti sono arrivati alla Switch Zone.

17.08 La Chadwick continua a provare a sorpassare Bennett, mentre Hansen è ormai avanti in prima posizione con ben 21 secondi di vantaggio.

17.05  La Chadwick rimane incollata a Bennet, con una forte lotta per il secondo posto tra le dune sabbiose della spiaggia di Lac Rose.

17.04 Comincia la seconda semifinale: Hansen (JBXE) si porta in prima posizione, Bennett (Veloce Racing) in seconda e Chadwick (Energy Racing) in terza.

16.56 Molly Taylor ha due secondi di vantaggio su Gutiérrez, e vince la semifinale, mentre la Kleinschmidt per quanto abbia recuperato non è riuscita a portarsi in seconda posizione. Il team ABT Cupra è fuori dalla finale, mentre si classificano in finale il team RXR e il team X44 rispettivamente di Nico Rosberg e Lewis Hamilton.

16.53 La Kleinschmidt cambia strada e prova un percorso diverso, finora prima e unica nella competizione, tendando di recuperare il vantaggio perduto.

16.51 La vettura di ABT Cupra non è partita, e ha accumulato tutto il suo vantaggio. Molly Taylor del team RXR passa così in prima posizione, seguita da Cristina Gutiérrez in seconda posizione. Ricordiamo che Claudia Hurtgen non è presente in questa tappa, ma è stata sostituita da Jutta Kleinschmidt a causa di un virus.

16.50 Tutti e tre i piloti arrivano alla Switch Zone, sempre con Ekstrom primo, Kristoffersson secondo e Loeb terzo che danno il cambio alle loro colleghe.

16.49 Ekström del team ABT Cupra si mantiene in prima posizione, con Kristoffersson subito alle calcagna

16.45 Comincia la prima semifinale, tra Mattias Ekström (ABT Cupra),  Sebastian Loeb (RXR) e Johan Kristoffersson (X44). La partenza vede Ekström portarsi in prima posizione, Loeb in seconda e Kristoffersson in terza. Subito Kristoffersson supera Loeb!

16.34 Leduc vince lo Shootout, confermando la sua ottima performance! Laia Sanz conclude in seconda posizione, contenendo l’aggressività della Munnings, che rimane in terza posizione.

16.33 Leduc si porta in prima posizione, superando anche Laia Sanz che ha perso definitivamente il suo vantaggio e il primo posto.

16.32 Laia Sanz ha perso un po’ di vantaggio, mentre Leduc affianca la Munnings portandosi al secondo posto!

16.31 Continua la battaglia per il secondo posto tra Leduc e la Munnings, che raccolgono “l’eredità” lasciata dai loro compagni di squadra.

16.30 I piloti sono ripartiti. Notiamo come rispetto alla prima tappa i team hanno cambiato strategia, con un mix tra uomini e donne.

16.28 Tutti i piloti sono arrivati al punto Switch. Sainz dà il cambio a Laia Sanz, Hansen a Catie Munnings e la Price a Kyle Leduc.

16.27 La Price tenta un sorpasso in curva, ma Hansen le chiude la curva letteralmente in faccia! I due stanno letteralmente lottando per il secondo posto.

16.25 La Price si fa aggressiva, e spinge Hansen standogli addosso, mentre Sainz sembra aver preso una certa distanza.

16.24 Sainz passa in prima posizione, con un sorpasso interno che ha obbligato Hansen a prendere larga la curva.

16.23 La partenza è decisiva! Hansen è in prima posizione, Sainz secondo e Price terza.

16.22 Sta per iniziare lo shootout, con Hansen (Andretti), Carlos Sainz (Acciona) e Price (Ganassi Racing).

—–

Per ricevere tante notizie e consigli utili specialmente sul mondo auto e moto, sugli autovelox e su come difendersi dalle truffe, è possibile iscriversi gratis al canale Quotidiano Motori su Telegram. Vi invitiamo a seguirci anche su Google News cliccate qui sotto per l’iscrizione gratuita!

google news

Lascia un commento