Le auto connesse Ford avranno una marcia in più grazie all’accordo globale pluriennale con Autonomic e Amazon Web Services. L’accordo amplierà la disponibilità di servizi di connettività cloud e servizi di sviluppo di applicazioni per auto connesse per il settore dei trasporti.
Il TMC di Autonomic utilizzerà i servizi AWS diventando così lo standard per le auto connesse Ford. Ford Mobility ed Autonomic hanno scelto AWS per la disponibilità globale e l’ampiezza del portafoglio di servizi, tra cui Internet of Things (IoT), machine learning così come analisi e servizi di elaborazione. La collaborazione con AWS consente ulteriori partnership e opportunità di business per le case automobilistiche, gli operatori di trasporto pubblico, gli operatori di flotte su larga scala e gli sviluppatori di software. In qualità di partner tecnologico dell’AWS Partner Network (APN), Autonomic collaborerà anche con Independent Software Vendor (ISV) e System Integrator (Sis) per offrire servizi di connettività veicolare e funzionalità per lo sviluppo di servizi cloud per veicoli connessi, caratteristiche del veicolo e applicazioni mobili ai produttori di automobili e agli sviluppatori di applicazioni per la mobilità.
I produttori di automobili e gli sviluppatori di applicazioni possono sfruttare TMC per liberarsi dai grandi investimenti e dai lunghi tempi necessari per creare il proprio livello di connettività. Collegandosi tramite TMC, possono applicare tali risorse direttamente alla creazione di prodotti e soluzioni innovative che li differenziano nei loro mercati. TMC, già connesso a milioni di veicoli, fornisce connettività sicura bidirezionale al cloud dai veicoli. Assicura e arricchisce in modo sicuro i dati dei veicoli in tempo reale e offre agli sviluppatori software un facile accesso ai dati elaborati per poter creare ricche applicazioni per conducenti, proprietari di flotte e produttori di veicoli. TMC è una realtà indipendente dai marchi automobilistici ed offre uno sviluppo software basato su API e cloud, scelta preferita dagli sviluppatori di applicazioni mobili.