Audi RS Q e-tron Dakar

Un’Audi RS Q e-tron che ha corso la Dakar trovata in una discarica abusiva

Un’Audi RS Q e-tron che ha partecipato alla Dakar 2022 è stata trovata in una discarica abusiva in Repubblica Ceca. Audi apre un’indagine sullo smaltimento.

Audi ha concluso il suo programma Dakar Rally dopo tre anni di partecipazione, ottenendo la vittoria nell’edizione 2024. Ora, però, uno dei prototipi utilizzati nelle edizioni precedenti è finito al centro di un caso controverso.

Un’Audi RS Q e-tron, che ha preso parte alla Dakar 2022, è stata ritrovata in una discarica abusiva in Repubblica Ceca, in un’area protetta nei pressi del villaggio di Jiříkov.

L’auto, guidata da Mattias Ekström e Emil Bergkvist, si era classificata nona assoluta, ottenendo il miglior risultato per il team Audi fino alla vittoria del 2024.

Prototipi Audi in mezzo a rifiuti industriali?

Secondo quanto riportato da Road & Track, il veicolo è stato smaltito insieme a 230 tonnellate di rifiuti, trasportati oltre il confine tedesco e depositati illegalmente in una vecchia segheria. Tra i materiali trovati nella discarica figurano pezzi di turbine eoliche, delle quali abbiamo parlato recentemente sul loro smaltimento, componenti aeronautici in fibra di vetro, parti di automobili e circuiti elettronici, ufficialmente registrati nei documenti di trasporto come semplici “plastiche di base”.

Il sindaco di Jiříkov, Barbora Šiškov, ha confermato che il veicolo era stato affidato a una società tedesca per lo smaltimento, ma è invece finito tra i rifiuti.

Audi aveva incaricato la società tedesca Roth International di demolire il veicolo, ma l’auto è arrivata da noi, completa di targa”, ha dichiarato Šiškov al quotidiano Seznam Zprávy.

Audi apre un’indagine interna

Audi ha riconosciuto che Roth International fa parte della sua filiera di smaltimento e ha dichiarato di rispettare rigorosi protocolli ambientali. L’azienda ha avviato un’indagine interna per verificare eventuali irregolarità nei processi di gestione dei rifiuti.

Per Audi e per il gruppo Volkswagen, la gestione dell’impatto ambientale è un tema centrale, soprattutto dopo lo scandalo Dieselgate. E’ tutto da vedere se questo si tratti di un caso isolato, o se invece si tratta di una pratica abituale da parte dell’azienda incaricata dello smaltimento.