Audi A8 L 60 TFSI e quattro con tecnologia ibrida plug-in e trazione dalla logica d’intervento reattiva e predittiva percorre sino a 46 chilometri (WLTP) in modalità esclusivamente elettrica. All’elevata efficienza Audi si affiancano performance sportive grazie alla potenza complessiva di 449 CV e alla coppia di 700 Nm.
A emissioni zero ed eccezionalmente silenziosa nei tragitti urbani, performante e sportiva lungo le strade extraurbane, regina sulle lunghe distanze: nuova Audi A8 L 60 TFSI e quattro abbina la raffinatezza tipica dell’ammiraglia dei quattro anelli a una versatilità da riferimento per il segmento di lusso. La Casa di Ingolstadt infonde ulteriore slancio all’elettrificazione della propria gamma introducendo la variante ibrida plug-in di A8, al debutto nella configurazione L a passo lungo con lunghezza complessiva di 5,30 metri, cui farà seguito la versione con interasse standard.
Audi A8 L 60 TFSI e quattro sarà disponibile presso le concessionarie italiane nel corso del primo trimestre del 2020.
Audi A8 L 60 TFSI e quattro: come funziona il motore ibrido plug-in
Audi A8 L 60 TFSI e quattro si avvale di un propulsore V6 3.0 TFSI, turbo a iniezione diretta della benzina con filtro antiparticolato, che eroga 340 CV e 500 Nm di coppia. La trazione elettrica è affidata a un motore sincrono a magneti permanenti (PSM) da 136 CV e 350 Nm di coppia integrato, insieme alla frizione di separazione, nella trasmissione tiptronic a otto rapporti con convertitore di coppia. Il cambio lavora in abbinamento alla trazione integrale permanente quattro.
L’elettronica di potenza trasforma la corrente continua erogata dalla batteria ad alta tensione in corrente alternata, destinata all’alimentazione del motore elettrico. Nelle fasi di recupero, il propulsore a zero emissioni funge da generatore accumulando energia nella batteria agli ioni di litio. Quest’ultima posizionata sotto il pianale del bagagliaio, composta da 104 celle a sacchetto organizzate in otto moduli e caratterizzata da una capacità di 14,1 kWh e da una tensione nominale di 385 Volt.
Audi A8 L 60 TFSI e quattro può contare su di una potenza complessiva di 449 CV e una coppia di 700 Nm disponibile sin da un regime eccezionalmente basso: 1.250 giri/min. L’ammiraglia plug-in dei quattro anelli scatta da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi e raggiunge una velocità massima autolimitata di 250 km/h (135 km/h in modalità puramente elettrica) percorrendo sino a 40 chilometri con un litro di benzina. L’autonomia a zero emissioni raggiunge i 46 km (WLTP).
Audi A8 L 60 TFSI e quattro: ZTL, Area C e esenzioni dal bollo
In Italia, l’omologazione ibrida porta in dote sensibili vantaggi in termini di mobilità e fiscalità. L’auto è infatti esente dai blocchi del traffico, accede liberamente alle ZTL e, in molteplici città, beneficia della sosta gratuita sulle strisce blu. Lato tassazione, la variante PHEV di A8 è esente totalmente o parzialmente dal bollo, non è soggetta all’ecotassa – il cosiddetto “malus” introdotto dalla Legge di Bilancio 2019 – e può contare su costi assicurativi mediamente ridotti del 10% rispetto alle vetture tradizionali.
Predictive efficiency assistant per la massima efficienza di Audi A8 L 60 TFSI e quattro
Nuova Audi A8 L 60 TFSI e quattro permette di percorrere la maggior parte dei tragitti quotidiani senza emissioni, grazie all’autonomia elettrica di 46 km, e al tempo stesso garantisce un’esperienza di guida all’insegna del dinamismo.
Come impostazione di base, A8 PHEV si avvia in modalità elettrica (EV) e viaggia a zero emissioni sino a quando il conducente preme con decisione il pedale dell’acceleratore. Il guidatore può decidere liberamente se e come intervenire nell’interazione tra il propulsore termico e il motore elettrico. A tal proposito, sono disponibili i programmi di marcia “EV”, “Auto” e “Hold” che danno rispettivamente priorità alla trazione elettrica, alla modalità ibrida automatica o al risparmio d’energia a vantaggio di una successiva fase di viaggio.
La modalità Auto, nello specifico, si avvale della gestione predittiva della trazione. Il sistema contribuisce all’incremento dell’autonomia elettrica e al comfort di marcia. Qualora sia attiva la navigazione a destinazione, il predictive efficiency assistant (PEA) ottimizza la strategia di trazione favorendo sia la marcia in modalità puramente elettrica all’interno dei contesti urbani sia il recupero dell’energia. Un obiettivo cui concorrono le informazioni relative al percorso, al traffico, al profilo altimetrico da affrontare e ai limiti di velocità da rispettare.
In funzione della segnaletica stradale, della distanza dal veicolo che precede e della conformazione del terreno (salita o discesa), il predictive efficiency assistant integra la gestione “macro” della trazione con una pianificazione “micro”, legata alle specifiche situazioni di marcia. Una funzione che permette di massimizzare l’efficienza della vettura privilegiando, ad esempio, il veleggio a motore spento oppure il recupero dell’energia in rilascio. La strategia d’esercizio predittiva individua i frangenti nei quali il conducente dovrebbe togliere il piede dal pedale destro. Il guidatore viene informato mediante un avvertimento sulla strumentazione e un feedback tattile in corrispondenza dell’acceleratore. Parallelamente, viene avviata un’azione predittiva di recupero dell’energia.
Con il cruise control adattivo inserito, il predictive efficiency assistant porta in dote accelerazioni e frenate autonome, senza intervento diretto del conducente. Il pedale dell’acceleratore attivo è caratterizzato da un punto di resistenza percepibile, superato il quale la trazione viene commutata da puramente elettrica in ibrida.
Il sistema di recupero dell’energia deriva da Audi e-tron. Progettato per garantire un’elevata efficienza, in fase di rilascio permette di recuperare fino a 25 kW di potenza, che diventano 80 kW in frenata. Il sistema di frenata elettroidraulico vede il motore elettrico occuparsi delle decelerazioni lievi: le più frequenti nella marcia quotidiana. Le frenate di media intensità (oltre gli 0,3 g) sono invece di competenza dei freni idraulici tradizionali. Il passaggio dalla frenata elettrica a quella idraulica è pressoché impercettibile.
Ricarica pubblica con Audi e-tron Charging Service
La dotazione di serie di Audi A8 L 60 TFSI e quattro include un connettore e un cavo per le stazioni pubbliche oltre al sistema per la ricarica domestica.
Durante il viaggio, i Clienti possono ricaricare in tutta comodità grazie al servizio e-tron Charging Service che garantisce l’accesso a una vasta rete di colonnine pubbliche (oltre 110.000) in 20 Paesi europei. È sufficiente una card per dare inizio alla ricarica, indipendentemente dal fornitore. Il Cliente deve registrarsi un’unica volta nel portale myAudi e stipulare un contratto a pagamento. La fatturazione viene effettuata mensilmente tramite l’account utente.