assicurazioni false online

Si assicura su un sito truffa: multa di 849 euro e sequestro auto

Mai fidarsi di agenzie che comunicano esclusivamente via Whatsapp e chiedono pagamenti su carte Postepay

Proprio ieri avevamo scritto dei rischi di viaggiare su un’auto senza assicurazione, specificando che per la legge un’auto con assicurazione falsa è uguale ad un’auto senza assicurazione. Ecco che un episodio di cronaca accaduto in provincia di Firenze ci racconta proprio questo tipo di situazione.

Il protagonista, che potrebbe essere uno di noi, aveva fatto un incidente tempo prima e la sua classe di rischio si era alzata di molto. Cercando allora di risparmiare qualche euro, ha stipulato un’assicurazione falsa trovata su Facebook, che rimandava ado un dei tanti siti costruiti ad hoc per truffare gli automobilisti.

Contattata la fantomatica agenzia via WhatsApp, i truffatori sono riusciti a farsi pagare tramite ricarica Postepay. Numero che sparisce ovviamente dopo l’invio all’automobilista di una falsa documentazione assicurativa.

Succede allora che l’uomo venga fermato per un controllo, nel quale viene accertato che l’auto non è assicurata. Una brutta sorpresa, che ha portato a galla il raggiro. Ma come avevamo scritto anche in questo articolo, le sanzioni sono pesanti: all’ignaro automobilista è stata cominata una sanzione di 849 euro ed il sequestro del veicolo. Da un certo punto di vista poteva anche andargli peggio, nel caso avesse provocato un incidente per il quale avrebbe dovuto pagare di tasca sua tutte le spese del caso.

La vicenda non finisce qui, perché è scattata ovviamente la denuncia per truffa, con la prefettura che potrà eventualmente annullare la sanzione così come il sequestro dell’automobile.

Come sempre, vi ricordiamo il nostro articolo con l’elenco di tutti siti di assicurazioni false online comunicati ufficialmente dall’IVASS. Da ricordare sempre di diffidare dalle agenzie che si basano esclusivamente sulle comunicazioni via Whatsapp e che comunque i pagamenti effettuati a favore di carte prepagate o carte di credito ricaricabili sono irregolari.

 

 

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