L’aria condizionata in auto è una comodità irrinunciabile, soprattutto durante questi mesi estivi. Lasciare la propria macchina parcheggiata al sole, infatti, equivale a ritrovarla con tutte le caratteristiche di un forno. Così come viaggiare per ore al caldo, soprattutto in autostrada, tipica situazione dei weekend da bollino rosso.
Tuttavia, per utilizzare al meglio e in sicurezza l’aria condizionata, è importante sapere come e quando sfruttarla correttamente. In questa miniguida, quindi, vogliamo approfondire a quanti gradi tenere l’aria condizionata, quando puoi accenderla, quando non devi o dovresti farlo, le possibili multe e i metodi alternativi per rinfrescare l’auto senza climatizzatore.
Contenuto dell'articolo:
A quanti gradi tenere l’aria condizionata in auto
Se l’uso dell’aria condizionata è fondamentale per evitare malori o colpi di calore alla guida, abusarne o farne un utilizzo improprio è altrettanto deleterio: la temperatura troppo bassa, infatti, è una delle cause principali dei raffreddori estivi o dei dolori articolari o muscolari. Quindi, così come accade per l’ufficio, meglio non creare troppo sbalzo tra l’ambiente esterno e l’abitacolo. Anche per non incappare in malori quando si scende.
La temperatura ideale per l’aria condizionata in auto è generalmente tra i 22 e i 24 gradi, in generale mai più di 7-8 gradi in meno rispetto all’esterno. Questa fascia di temperatura, inoltre, garantisce comfort senza sovraccaricare il sistema di climatizzazione.
2 consigli per una temperatura ottimale
All’inizio del viaggio, soprattutto se l’auto è molto calda, è consigliabile impostare la temperatura a un livello più alto e gradualmente abbassarla fino a raggiungere i 22-24 gradi. Inoltre, meglio usare la modalità di ricircolo dell’aria solo per brevi periodi per raffreddare rapidamente l’interno dell’auto, e successivamente passare all’aria fresca esterna per evitare la stagnazione dell’aria e l’accumulo di umidità.
Quando accendere l’aria condizionata
L’aria condizionata può essere accesa in qualsiasi momento durante il viaggio, ma ci sono momenti specifici in cui è particolarmente utile, come abbiamo già visto nel nostro approfondimento per viaggiare freschi senza consumare troppo, in particolare:
- Le partenze con auto calda: Se l’auto è stata parcheggiata al sole, accendi l’aria condizionata subito dopo l’accensione del motore per ridurre rapidamente la temperatura interna.
- Il traffico intenso: Nei giorni caldi e in caso di traffico, specie in autostrada, l’aria condizionata aiuta a mantenere il conducente fresco e concentrato.
- I lunghi viaggi: Durante lunghi viaggi, mantenere una temperatura confortevole aiuta a ridurre l’affaticamento e migliorare la sicurezza alla guida.
Quando non puoi accendere l’aria condizionata
Ci sono situazioni in cui l’uso dell’aria condizionata non è consigliabile o addirittura vietato: il primo caso è quello del motore spento, per evitare un inutile consumo della batteria. Quando si è parcheggiati, invece, è proprio vietato sostare con il motore acceso per mantenere l’aria condizionata in funzione.
In Italia, lasciare il motore acceso durante il parcheggio per far funzionare l’aria condizionata è considerato un comportamento inquinante e può portare a multe. Le sanzioni possono variare da 218 a 435 euro, a seconda delle normative locali e delle circostanze specifiche.
I metodi per rinfrescare l’auto senza aria condizionata
Cosa fare, infine, se l’aria condizionata non è disponibile? Oggi è difficile che l’auto non abbia il climatizzatore, ma l’aria condizionata può sempre rompersi o scaricarsi. Oppure, se si possiede una vettura d’epoca, certamente, viene meno questo comfort. Nessun problema: ci sono diversi metodi per mantenere l’auto fresca:
- Schermi solari: Uno dei metodi più utilizzati dai nostri papà è l’uso degli schermi solari per parabrezza e finestrini per ridurre l’accumulo di calore all’interno dell’auto.
- Finestrini aperti: Aprire almeno due finestrini dell’auto per alcuni minuti prima di partire o appena partri aiuta a far circolare l’aria e abbassare la temperatura interna.
- Ventilatori portatili: Utilizzare ventilatori portatili a batteria nell’abitacolo serve per migliorare la circolazione dell’aria.
- Tessuti riflettenti: Copri i sedili con tessuti riflettenti che respingono il calore.
Conclusioni
L‘uso corretto dell’aria condizionata in auto può migliorare significativamente il comfort di guida, soprattutto nei mesi più caldi. Mantenere una temperatura ideale, senza troppi sbalzi tra interno e esterni della vettura, è essenziale garantire un viaggio piacevole e sicuro.
Così come è importante non abbattere subito la temperatura quando si sale a bordo e non usare sempre la modalità ricircolo dell’aria. Pochi consigli sono sufficienti, in altre parole, per migliorare la vita quotidiana ed evitare malanni particolarmente sgraditi, specie in questa stagione.